Descrizione
Obiettivi
Sono numerose le novità entrate in vigore dall’1 gennaio 2025 in materia di successione e donazione dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.Lgs 139/2024. Alcune disposizioni hanno apportato modifiche alla disciplina fiscale e civilistica della successione e donazione altre novità sono relative all’imposta di registro, all’imposta di bollo, alle tasse ipotecarie, ai tributi speciali catastali e agli altri tributi speciali previsti per i servizi resi dagli uffici dell’Agenzia delle Sostanziali modifiche sono state introdotte anche nella gestione dei trasferimenti d’azienda in ambito familiare .
Docente
Roberto Bianchi, Pubblicista – ODCEC Ravenna – Docente a contratto presso la SUPSI di Lugano, l’Università Luigi Bocconi di Milano, l’Università Luiss – Guido Carli di Roma e l’Università La Sapienza di Roma.
L’evento è accreditato presso il Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili per il rilascio di crediti CFPO
ODCEC: inoltrata richiesta 3 CFP (materia D.7.4)
Programma
Programmi
Le novità dal 1 gennaio 2025 per successioni, donazioni, passaggi generazionali in azienda e patti di famiglia
• Analisi di tutte le novità contenute nel testo di legge
• La “nuova” imposta sulle successioni
• La “nuova” imposta sulle donazioni: donazione di beni e indirette
• La “nuova” imposta di registro
• La “nuova” imposta di bollo
• Le novità per le imposte ipotecaria e catastale
• Semplificazione delle procedure di calcolo e liquidazione per imposte di successione, donazione e registro
• Nuove regole sui trasferimenti d’azienda in ambito familiare
• Nuove regole per la tassazione dei trust
• Il “nuovo” patto di famiglia
• Le donazioni filantropiche
• La “nuova” legge del “dopo di noi”
• Analisi di tutti i dubbi irrisolti e delle relative soluzioni interpretative
La nuova dichiarazione di successione: indicazioni per evitare errori e sanzioni
• Modalità e termini di presentazione della successione
• La modalità di elaborazione della successione
Prezzo
€ 110,00 + IVA – a partecipante
* per gli Enti Locali esente Iva ex art. 10, Dpr. n. 633/72, così come modificato dall’art. 4 della Legge n. 537/93), in tal caso sono a carico dell’Ente € 2,00 quale recupero spese di bollo su importi esenti






