Il corso si sviluppa in n. 8 moduli da n. 4 ore ciascuno per un totale di n. 32 ore formative
IL CORSO SI SVOLGERÀ IN MODALITÀ WEBINAR fruibile comodamente da casa o dai propri uffici
1° GIORNATA IL RUP NEL DLGS. N. 50/2016: INQUADRAMENTO, NOMINA E REQUISITI 9.00-13.00 • La figura del RUP nella L. n. 241/90: inquadramento generale • La disciplina speciale del Dlgs. n. 50/2016 e il rapporto con la L. n. 241/90 • Ruolo del RUP e individuazione all’interno dell’Ente • I requisiti professionali indicati per il RUP: in particolare, esame per lavori e servizi/forniture e relativi scaglioni di importo (Linee guida n. 3 ANAC) • Conseguenze in caso di assenza in organico di figure qualificate: individuazione del RUP • RUP dirigente o non dirigente? • L’atto formale di nomina del RUP • Il supporto al RUP: interno o esterno? Le indicazioni di ANAC • Il rapporto del RUP con le altre figure (Direttore dei Lavori, Responsabile del’esecuzione, Coordinatore della sicurezza, Responsabile anticorruzione,etc.) • L’individuazione del RUP nelle Centrali Uniche di Committenza: rapporti con il RUP delle stazioni appaltanti • Precedenti penali rilevanti e ostativi alla nomina a RUP • Il conflitto di interesse: definizione e configurazione • In particolare: conflitto di interesse potenziale e apparente. La Linea Guida n. 15 dell’ANAC • Come mappare il conflitto di interesse: autodichiarazione, controlli dell’Ente • La dichiarazione sul conflitto di interesse: momento della nomina, momento della gara; • Rilievo del conflitto di interesse e obbligo di segnalazione del potenziale conflitto • Le altre incompatibilità del RUP: in particolare, RUP e progettista • Le altre incompatibilità del RUP: in particolare, RUP e DL/DEC • Le altre incompatibilità del RUP: in particolare, RUP e Commissario di gara • Gli effetti della nomina di un RUP incompatibile: analisi della giurisprudenza.
Docente Avv. Cristiana Bonaduce Esperto in anticorruzione, trasparenza e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
2° GIORNATA PREPARAZIONE DELLA GARA PUBBLICA (PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE): I COMPITI DEL RUP 9.00-13.00 • Esame dei compiti del RUP nella fase di programmazione: individuazione del RUP o semplice nomina? • Il RUP e la progettazione dei lavori: la verifica del progetto • Il RUP e la progettazione dei lavori: la validazione del progetto • Il RUP e la progettazione dei servizi/forniture: il contenuto minimo del progetto • In particolare: sulle specifiche tecniche e la clausola di equivalenza • In particolare: i costi di sicurezza. Rapporto fra RUP e disciplina della sicurezza negli appalti ai sensi del D.lgs. 81/2008 • In particolare: gli oneri di manodopera. La quantificazione obbligatoria e i casi di deroga • Come si stimano gli oneri di manodopera? Le tabelle ministeriali e i CCNL applicabili. L’art. 30 co. 3 e 4 D.lgs. 50/2016. • La clausola sociale: casi di obbligo. • La scelta di non fare la gara: gli obblighi/opportunità di adesione a Convenzioni/Accordi quadro dei soggetti aggregatori. La valutazione di convenienza tecnico/economica. • La scelta di non fare la gara: l’unicità/infungibilità del fornitore. La consultazione preliminare di mercato e l’art. 63 D.lgs. 50/2016.
Docente Avv. Elisa Vannucci Zauli Avvocato esperto in materia di appalti pubblici, docente in corsi di formazione
3° GIORNATA SVOLGIMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): I COMPITI DEL RUP E GLI ATTI OBBLIGATORI 9.00-13.00 • L’approvazione del progetto e l’indizione della gara: in particolare, la determina a contrarre. • Le tempistiche massime di svolgimento delle procedure di gara dopo il DL Semplificazioni: possibili conseguenze. • La durata massima del contratto, le proroghe e i rinnovi. Le soglie comunitarie. • Gli obblighi di pubblicazione e gli obblighi di trasparenza • La “burocrazia” degli appalti: CIG, SmartCIG, contributi ANAC etc. • La pubblicazione degli atti e la risposta ai chiarimenti dei candidati • Natura giuridica dei chiarimenti e limiti • Chi partecipa alle gare? Concorrenti singoli, associati, consorzi etc.: individuazione e qualificazione • L’eventuale proroga dei termini della gara: come si fa, fino a quando si può fare, perché si può fare • L’apertura della gara: prima seduta, apertura busta amministrativa e busta tecnica. C’è ancora obbligo di seduta pubblica? Il caso delle gare telematiche. • Chi tiene le sedute di gara? RUP, Seggio di gara, Commissione giudicatrice. I rispettivi compiti e le rispettive composizioni. • La definizione della procedura di gara: la proposta di aggiudicazione. • Dalla proposta di aggiudicazione all’aggiudicazione “esecutiva”, e successivamente “efficace”.
Docente Avv. Mauro Mammana Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
4° GIORNATA AFFIDAMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): I COMPITI DEL RUP NELLA VERIFICA DEI REQUISITI 9.00-13.00 • Quando si effettua la verifica dei requisiti? • I requisiti generali e i requisiti speciali: individuazione e differenze. • I requisiti “personali”: chi sono i soggetti obbligati alla dichiarazione dei requisiti? • I reati ostativi e non ostativi. L’affidabilità professionale del soggetto. • I reati della persona giuridica ex d.lgs. 231/2001 • La correttezza contributiva e retributiva: l’art. 80 co. 4 D.lgs. 50/2016 dopo le novità del DL Semplificazioni. • Altri requisiti: in particolare, violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, stato di fallimento/concordato preventivo, etc. • False o omesse dichiarazioni: le conseguenze dopo l’Ad. Plenaria n. 16/2020. • I requisiti speciali: individuazione e descrizione. • L’avvalimento, i suoi requisiti principali e i suoi limiti. • Il “soccorso istruttorio”: analisi di casistiche rilevanti. • Il procedimento istruttorio in caso di “dubbio” sul possesso dei requisiti: il contraddittorio con il concorrente. • L’eventuale esclusione: casi di segnalazione ad ANAC. Le Linee Guida n. 6 ANAC. • L’eventuale autotutela per mancata verifica dei requisiti.
Docente Avv. Mauro Mammana Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
5° GIORNATA AFFIDAMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): I COMPITI DEL RUP NELLA VERIFICA DI ANOMALIA DELL’OFFERTA 9.00-13.00 • L’anomalia nel prezzo più basso: la determinazione della soglia di anomalia. • L’esclusione automatica dell’offerta anomala nel sotto-soglia dopo il DL Semplificazioni • L’anomalia nell’offerta economicamente più vantaggiosa • Cosa si verifica ai fini dell’anomalia? • Il procedimento istruttorio di verifica dell’anomalia: il ruolo del RUP e dei possibili supporti del RUP (Commissione giudicatrice, consulenti esterni) • La motivazione del giudizio di anomalia in caso di conferma dell’offerta o di esclusione • La verifica di congruità ex art. 97 co. 6 D.lgs. 50/2016: quando può essere disposta • La verifica di congruità del costo di manodopera ai sensi dell’art. 95, co. 10 D.lgs. 50/2016: obbligatoria o facoltativa? • Analisi di casistica sull’anomalia dell’offerta.
Docente Avv. Mauro Mammana Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
6° GIORNATA AFFIDAMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): FOCUS SUGLI AFFIDAMENTI SOTTOSOGLIA 9.00-13.00 • Il regime normativo del sottosoglia: i principi di cui all’art. 36, co. 1 D.lgs. 50/2016. • L’innalzamento delle soglie ad opera del DL Semplificazioni e le conseguenze operative. In particolare, sulla tassatività o facoltatività delle modalità di affidamento indicate per ciascun fascia di importo. • I principi di cui all’art. 30 che si applicano agli acquisti sottosoglia. • Il principio di rotazione: interpretazioni giurisprudenziali. Esame della giurisprudenza recente. • Modalità di selezione degli invitati alla procedura: indagine di mercato e albo fornitori. • In particolare, sull’indagine di mercato: avviso di manifestazione d’interesse e fissazione dei requisiti. • Il “confronto di preventivi”: è una “gara informale” o no? • Affidamenti al di sotto di € 75.000,00: come si motivano? • Obbligo o facoltà di confronto concorrenziale preventivo in caso di affidamento diretto? Le linee guida ANAC e la giurisprudenza. • L’affidamento di lavori fino a € 150.000,00: il confronto dei preventivi è obbligatorio? • Le “nuove” modalità di affidamento: è ancora procedura negoziata? • Le semplificazioni per la procedura negoziata: in particolare, eliminazione dell’obbligo di cauzione provvisoria.
Docente Avv. Mauro Mammana Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
7° GIORNATA FASE ESECUTIVA: COMPITI E RESPONSABILITÀ DEL RUP E DEI SUOI AUSILIARI (I PARTE) 9.00-13.00 • Dall’aggiudicazione alla stipula del contratto: casistiche di consegna d’urgenza dopo il DL Semplificazioni. • La tempistica della stipula del contratto dopo il DL Semplificazioni. • Forme di stipula del contratto: forma privata, pubblica, forme semplificate. • La fiscalità del contratto. • Il DM 49/2018 e l’avvio dell’appalto: ruoli del RUP, DL/DE. • Gli obblighi del DL/DE in fase esecutiva: in particolare, il controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’appalto. La vigilanza del RUP. • I pagamenti all’appaltatore: termini di pagamento e compatibilità con il D.lgs. 231/2002 • La verifica contributiva e fiscale prima dei pagamenti • L’eventuale applicazione di penali: penali da ritardo/da inadempimento. Il procedimento di applicazione delle penali. La comunicazione ad ANAC. • Le contestazioni/riserve dell’appaltatore: i compiti del RUP • Le conseguenze a seguito di contestazioni/riserve: accordo bonario, transazione, azione giurisdizionale • Recesso e risoluzione del contratto: in particolare, i casi di risoluzione. • Il procedimento di risoluzione contrattuale e le conseguenze (scorrimento graduatoria etc.).
Docente Avv. Cristiana Bonaduce Esperto in anticorruzione, trasparenza e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
8° GIORNATA FASE ESECUTIVA: COMPITI E RESPONSABILITÀ DEL RUP E DEI SUOI AUSILIARI (II PARTE) 9.00-13.00 • Il subappalto: cos’è e come si qualifica • Casi di autorizzabilità del subappalto • I limiti del subappalto dopo gli interventi della Corte di Giustizia UE • La verifica dei requisiti dei subappaltatori • Il pagamento diretto ai subappaltatori: casistica • Figure diverse dal subappalto e relativi obblighi • La patologia del subappalto: come riconoscerla e come intervenire. • Le varianti e modifiche in corso d’opera: individuazione delle fattispecie • Il procedimento di autorizzazione delle modifiche/varianti. Gli atti aggiuntivi e di sottomissione. La perizia di variante/modifica. • Le comunicazioni ad ANAC delle varianti • La proroga tecnica e il quinto d’obbligo • Gli incentivi per le funzioni tecniche: i casi di riconoscimento. L’art. 113 D.lgs. 50/2016. • Accantonamento, regolamento incentivi, svolgimento di gare: i presupposti essenziali per l’incentivazione. • Esame delle interpretazioni delle Corti dei conti nazionali in ordine al riconoscimento degli incentivi.
Docente Avv. Mauro Mammana Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione *I corsi saranno registrati e fruibili anche successivamente alla data di svolgimento; pertanto coloro che non potessero essere disponibili nelle date indicate nel Programma potranno fruirli in un secondo momento.
SOMMINISTRAZIONE ESAME DI APPRENDIMENTO FINALE
Quote di partecipazione
€ 500,00 + IVA** - a partecipante (codice MEPA - CSELRUP2ED)
€ 400,00 + IVA** - a partecipante (codice MEPA - CSELRUP2EDCL) Per i clienti dei servizi di Consulenza e Formazione continua di Centro Studi Enti Locali
** per gli Enti Locali esente Iva ex art. 10, Dpr. n. 633/72, così come modificato dall’art. 4 della Legge n. 537/93), in tal caso sono a carico dell’Ente € 2,00 quale recupero spese di bollo su importi esenti Saranno fornite slides in formato digitale e altri materiali utili allo svolgimento delle attività. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione in formato digitale. |