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REPLAY - Corso Rup seconda edizione: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO NEL DLGS. N. 50/2016 E SUOI PROVVEDIMENTI ATTUATIVI NEL SESSENNIO DEL “PNRR”

  • 500.00€

Prezzi con iscrizioni:
  • 1 Discente: 500€
  • 2 Discenti: 1000€
  • 3 Discenti: 1500€
  • 4 Discenti: 2000€
  • 5 Discenti: 2500€
  • 6 Discenti: 3000€
  • 7 Discenti: 3500€
  • 8 Discenti: 4000€
  • 9 Discenti: 4500€
  • 10 Discenti: 5000€
  • Docente: Vari
  • Durata del corso: 1920 min
Codice Prodotto:018001
Descrizione:

Il corso si sviluppa in n. 8 moduli da n. 4 ore ciascuno per un totale di n. 32 ore formative


IL CORSO SI SVOLGERÀ IN MODALITÀ WEBINAR fruibile comodamente da casa o dai propri uffici


1° GIORNATA
IL RUP NEL DLGS. N. 50/2016: INQUADRAMENTO, NOMINA E REQUISITI
9.00-13.00
• La figura del RUP nella L. n. 241/90: inquadramento generale
• La disciplina speciale del Dlgs. n. 50/2016 e il rapporto con la L. n. 241/90
• Ruolo del RUP e individuazione all’interno dell’Ente
• I requisiti professionali indicati per il RUP: in particolare, esame per lavori e servizi/forniture e relativi scaglioni di importo (Linee guida n. 3 ANAC)
• Conseguenze in caso di assenza in organico di figure qualificate: individuazione del RUP
• RUP dirigente o non dirigente?
• L’atto formale di nomina del RUP
• Il supporto al RUP: interno o esterno? Le indicazioni di ANAC
• Il rapporto del RUP con le altre figure (Direttore dei Lavori, Responsabile del’esecuzione, Coordinatore della sicurezza, Responsabile anticorruzione,etc.)
• L’individuazione del RUP nelle Centrali Uniche di Committenza: rapporti con il RUP delle stazioni appaltanti
• Precedenti penali rilevanti e ostativi alla nomina a RUP
• Il conflitto di interesse: definizione e configurazione
• In particolare: conflitto di interesse potenziale e apparente. La Linea Guida n. 15 dell’ANAC 
• Come mappare il conflitto di interesse: autodichiarazione, controlli dell’Ente
• La dichiarazione sul conflitto di interesse: momento della nomina, momento della gara; 
• Rilievo del conflitto di interesse e obbligo di segnalazione del potenziale conflitto
• Le altre incompatibilità del RUP: in particolare, RUP e progettista
• Le altre incompatibilità del RUP: in particolare, RUP e DL/DEC
• Le altre incompatibilità del RUP: in particolare, RUP e Commissario di gara
• Gli effetti della nomina di un RUP incompatibile: analisi della giurisprudenza.

Docente
Avv. Cristiana Bonaduce
Esperto in anticorruzione, trasparenza e appalti pubblici, docente in corsi di formazione


2° GIORNATA
PREPARAZIONE DELLA GARA PUBBLICA (PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE): 
I COMPITI DEL RUP
9.00-13.00
• Esame dei compiti del RUP nella fase di programmazione: individuazione del RUP o semplice nomina?
• Il RUP e la progettazione dei lavori: la verifica del progetto
• Il RUP e la progettazione dei lavori: la validazione del progetto
• Il RUP e la progettazione dei servizi/forniture: il contenuto minimo del progetto
• In particolare: sulle specifiche tecniche e la clausola di equivalenza
• In particolare: i costi di sicurezza. Rapporto fra RUP e disciplina della sicurezza negli appalti ai sensi del D.lgs. 81/2008
• In particolare: gli oneri di manodopera. La quantificazione obbligatoria e i casi di deroga
• Come si stimano gli oneri di manodopera? Le tabelle ministeriali e i CCNL applicabili. L’art. 30 co. 3 e 4 D.lgs. 50/2016.
• La clausola sociale: casi di obbligo.
• La scelta di non fare la gara: gli obblighi/opportunità di adesione a Convenzioni/Accordi quadro dei soggetti aggregatori. La valutazione di convenienza tecnico/economica.
• La scelta di non fare la gara: l’unicità/infungibilità del fornitore. La consultazione preliminare di mercato e l’art. 63 D.lgs. 50/2016.

Docente
Avv. Elisa Vannucci Zauli
Avvocato esperto in materia di appalti pubblici, docente in corsi di formazione


3° GIORNATA
SVOLGIMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): 
I COMPITI DEL RUP E GLI ATTI OBBLIGATORI
9.00-13.00
• L’approvazione del progetto e l’indizione della gara: in particolare, la determina a contrarre.
• Le tempistiche massime di svolgimento delle procedure di gara dopo il DL Semplificazioni: possibili conseguenze.
• La durata massima del contratto, le proroghe e i rinnovi. Le soglie comunitarie.
• Gli obblighi di pubblicazione e gli obblighi di trasparenza
• La “burocrazia” degli appalti: CIG, SmartCIG, contributi ANAC etc.
• La pubblicazione degli atti e la risposta ai chiarimenti dei candidati
• Natura giuridica dei chiarimenti e limiti
• Chi partecipa alle gare? Concorrenti singoli, associati, consorzi etc.: individuazione e qualificazione
• L’eventuale proroga dei termini della gara: come si fa, fino a quando si può fare, perché si può fare
• L’apertura della gara: prima seduta, apertura busta amministrativa e busta tecnica. C’è ancora obbligo di seduta pubblica? Il caso delle gare telematiche.
• Chi tiene le sedute di gara? RUP, Seggio di gara, Commissione giudicatrice. I rispettivi compiti e le rispettive composizioni.
• La definizione della procedura di gara: la proposta di aggiudicazione.
• Dalla proposta di aggiudicazione all’aggiudicazione “esecutiva”, e successivamente “efficace”.

Docente
Avv. Mauro Mammana
Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione


4° GIORNATA
AFFIDAMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): 
I COMPITI DEL RUP NELLA VERIFICA DEI REQUISITI
9.00-13.00
• Quando si effettua la verifica dei requisiti?
• I requisiti generali e i requisiti speciali: individuazione e differenze.
• I requisiti “personali”: chi sono i soggetti obbligati alla dichiarazione dei requisiti?
• I reati ostativi e non ostativi. L’affidabilità professionale del soggetto.
• I reati della persona giuridica ex d.lgs. 231/2001
• La correttezza contributiva e retributiva: l’art. 80 co. 4 D.lgs. 50/2016 dopo le novità del DL Semplificazioni.
• Altri requisiti: in particolare, violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, stato di fallimento/concordato preventivo, etc.
• False o omesse dichiarazioni: le conseguenze dopo l’Ad. Plenaria n. 16/2020.
• I requisiti speciali: individuazione e descrizione.
• L’avvalimento, i suoi requisiti principali e i suoi limiti.
• Il “soccorso istruttorio”: analisi di casistiche rilevanti.
• Il procedimento istruttorio in caso di “dubbio” sul possesso dei requisiti: il contraddittorio con il concorrente.
• L’eventuale esclusione: casi di segnalazione ad ANAC. Le Linee Guida n. 6 ANAC.
• L’eventuale autotutela per mancata verifica dei requisiti.

Docente
Avv. Mauro Mammana
Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione


5° GIORNATA
AFFIDAMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): 
I COMPITI DEL RUP NELLA VERIFICA DI ANOMALIA DELL’OFFERTA
9.00-13.00
• L’anomalia nel prezzo più basso: la determinazione della soglia di anomalia.
• L’esclusione automatica dell’offerta anomala nel sotto-soglia dopo il DL Semplificazioni
• L’anomalia nell’offerta economicamente più vantaggiosa
• Cosa si verifica ai fini dell’anomalia?
• Il procedimento istruttorio di verifica dell’anomalia: il ruolo del RUP e dei possibili supporti del RUP (Commissione giudicatrice, consulenti esterni)
• La motivazione del giudizio di anomalia in caso di conferma dell’offerta o di esclusione
• La verifica di congruità ex art. 97 co. 6 D.lgs. 50/2016: quando può essere disposta
• La verifica di congruità del costo di manodopera ai sensi dell’art. 95, co. 10 D.lgs. 50/2016: obbligatoria o facoltativa?
• Analisi di casistica sull’anomalia dell’offerta.

Docente
Avv. Mauro Mammana
Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione


6° GIORNATA
AFFIDAMENTO DELLA GARA PUBBLICA (FASE DI AFFIDAMENTO): FOCUS SUGLI AFFIDAMENTI SOTTOSOGLIA
9.00-13.00
• Il regime normativo del sottosoglia: i principi di cui all’art. 36, co. 1 D.lgs. 50/2016.
• L’innalzamento delle soglie ad opera del DL Semplificazioni e le conseguenze operative. In particolare, sulla tassatività o facoltatività delle modalità di affidamento indicate per ciascun fascia di importo.
• I principi di cui all’art. 30 che si applicano agli acquisti sottosoglia.
• Il principio di rotazione: interpretazioni giurisprudenziali. Esame della giurisprudenza recente.
• Modalità di selezione degli invitati alla procedura: indagine di mercato e albo fornitori.
• In particolare, sull’indagine di mercato: avviso di manifestazione d’interesse e fissazione dei requisiti.
• Il “confronto di preventivi”: è una “gara informale” o no?
• Affidamenti al di sotto di € 75.000,00: come si motivano?
• Obbligo o facoltà di confronto concorrenziale preventivo in caso di affidamento diretto? Le linee guida ANAC e la giurisprudenza.
• L’affidamento di lavori fino a € 150.000,00: il confronto dei preventivi è obbligatorio? 
• Le “nuove” modalità di affidamento: è ancora procedura negoziata?
• Le semplificazioni per la procedura negoziata: in particolare, eliminazione dell’obbligo di cauzione provvisoria.

Docente
Avv. Mauro Mammana
Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione


7° GIORNATA
FASE ESECUTIVA:
COMPITI E RESPONSABILITÀ DEL RUP E DEI SUOI AUSILIARI (I PARTE)
9.00-13.00
• Dall’aggiudicazione alla stipula del contratto: casistiche di consegna d’urgenza dopo il DL Semplificazioni.
• La tempistica della stipula del contratto dopo il DL Semplificazioni.
• Forme di stipula del contratto: forma privata, pubblica, forme semplificate.
• La fiscalità del contratto.
• Il DM 49/2018 e l’avvio dell’appalto: ruoli del RUP, DL/DE.
• Gli obblighi del DL/DE in fase esecutiva: in particolare, il controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’appalto. La vigilanza del RUP.
• I pagamenti all’appaltatore: termini di pagamento e compatibilità con il D.lgs. 231/2002 
• La verifica contributiva e fiscale prima dei pagamenti
• L’eventuale applicazione di penali: penali da ritardo/da inadempimento. Il procedimento di applicazione delle penali. La comunicazione ad ANAC.
• Le contestazioni/riserve dell’appaltatore: i compiti del RUP
• Le conseguenze a seguito di contestazioni/riserve: accordo bonario, transazione, azione giurisdizionale
• Recesso e risoluzione del contratto: in particolare, i casi di risoluzione.
• Il procedimento di risoluzione contrattuale e le conseguenze (scorrimento graduatoria etc.).

Docente
Avv. Cristiana Bonaduce
Esperto in anticorruzione, trasparenza e appalti pubblici, docente in corsi di formazione


8° GIORNATA
FASE ESECUTIVA:
COMPITI E RESPONSABILITÀ DEL RUP E DEI SUOI AUSILIARI (II PARTE)
9.00-13.00
• Il subappalto: cos’è e come si qualifica
• Casi di autorizzabilità del subappalto
• I limiti del subappalto dopo gli interventi della Corte di Giustizia UE
• La verifica dei requisiti dei subappaltatori
• Il pagamento diretto ai subappaltatori: casistica
• Figure diverse dal subappalto e relativi obblighi
• La patologia del subappalto: come riconoscerla e come intervenire.
• Le varianti e modifiche in corso d’opera: individuazione delle fattispecie
• Il procedimento di autorizzazione delle modifiche/varianti. Gli atti aggiuntivi e di sottomissione. La perizia di variante/modifica.
• Le comunicazioni ad ANAC delle varianti
• La proroga tecnica e il quinto d’obbligo
• Gli incentivi per le funzioni tecniche: i casi di riconoscimento. L’art. 113 D.lgs. 50/2016.
• Accantonamento, regolamento incentivi, svolgimento di gare: i presupposti essenziali per l’incentivazione.
• Esame delle interpretazioni delle Corti dei conti nazionali in ordine al riconoscimento degli incentivi.

Docente
Avv. Mauro Mammana
Esperto in Diritto amministrativo e appalti pubblici, docente in corsi di formazione
*I corsi saranno registrati e fruibili anche successivamente alla data di svolgimento; pertanto coloro che non potessero essere disponibili nelle date indicate nel Programma potranno fruirli in un secondo momento.


SOMMINISTRAZIONE ESAME DI APPRENDIMENTO FINALE



Quote di partecipazione

€ 500,00 + IVA** - a partecipante (codice MEPA - CSELRUP2ED)

€ 400,00 + IVA** - a partecipante (codice MEPA - CSELRUP2EDCL)

Per i clienti dei servizi di Consulenza e Formazione continua di Centro Studi Enti Locali


** per gli Enti Locali esente Iva ex art. 10, Dpr. n. 633/72, così come modificato dall’art. 4 della Legge n. 537/93), in tal caso sono a carico dell’Ente € 2,00 quale recupero spese di bollo su importi esenti
Saranno fornite slides in formato digitale e altri materiali utili allo svolgimento delle attività. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione in formato digitale.

Partecipanti: