INFORMATIVA TECNICA – DM FER-X TRANSITORIO
INFORMATIVA TECNICA – DM FER-X TRANSITORIO
Incentivi per Impianti a Fonti Rinnovabili (non fondo perduto)
Riferimento normativo: Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica del 30 dicembre 2024, in attuazione del D.lgs. 199/2021 (artt. 6 e 7).
Gestore della misura: GSE – Gestore dei Servizi Energetici
Periodo di validità: dal 3 giugno 2025 fino al 31 dicembre 2025 o fino all’esaurimento dei contingenti disponibili
FINALITÀ DELLA MISURA
Il DM FER-X Transitorio incentiva la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili attraverso un meccanismo non basato su contributi a fondo perduto, bensì su una tariffa incentivante garantita sull’energia prodotta. La misura è destinata a impianti con costi di generazione vicini alla competitività di mercato e promuove lo sviluppo di nuove installazioni, rifacimenti e potenziamenti.
BENEFICIO CONCRETO PER L’IMPRESA
L’impresa ottiene un ricavo certo e garantito per ogni kWh prodotto, grazie a una tariffa riconosciuta dal GSE per un periodo pari alla vita utile dell’impianto (es. 20 anni), in base a un contratto per differenze a due vie:
- Se il prezzo di mercato è inferiore al prezzo stabilito, il GSE compensa la differenza;
- Se il prezzo di mercato è superiore, l’impresa restituisce l’eccedenza al sistema.
Il vantaggio per l’impresa consiste quindi in un flusso di ricavi stabile, pianificabile e protetto dalla volatilità dei prezzi di mercato.
SOGGETTI AMMESSI
Possono partecipare:
- Aziende private (S.r.l., S.p.A., cooperative, ecc.);
- Enti pubblici;
- Consorzi e soggetti collettivi.
Esclusioni: imprese in difficoltà, soggetti con ordini di recupero per aiuti illegittimi o con procedimenti pendenti ai sensi della normativa antimafia.
IMPIANTI AMMISSIBILI
Sono incentivabili impianti alimentati da:
- Fonti solari fotovoltaiche (anche con rimozione amianto/eternit);
- Eolico on-shore;
- Idroelettrico (con precisi limiti ambientali);
- Gas residuati da processi di depurazione.
Sono ammesse anche operazioni di:
- Nuova costruzione;
- Potenziamento;
- Rifacimento parziale o integrale.
MODALITÀ DI ACCESSO
- Accesso diretto (impianti ≤ 1 MW):
- Ammesso fino al raggiungimento del contingente nazionale di 3 GW;
- Richiede comunicazione di avvio lavori (successivamente al 3 giugno 2025);
- L’incentivo è definito da ARERA.
- Procedura competitiva (impianti > 1 MW):
- Accesso tramite aste al ribasso (manifestazione d’interesse entro il 24 giugno 2025);
- Il prezzo di esercizio viene determinato tramite offerta;
- Gestione delle procedure tramite portale FER-X.
REQUISITI DI ACCESSO
Per accedere alla misura è necessario:
- Titolo abilitativo (es. PAS, AU, VIA);
- Preventivo di connessione accettato (TICA);
- Iscrizione dell’impianto su GAUDI (Terna);
- Rispetto del principio DNSH;
- Dimostrazione di solidità finanziaria (capitale minimo o dichiarazione bancaria);
- Accesso SPID per la registrazione e la gestione sul portale FER-X.
DOTAZIONE
Non è prevista una dotazione finanziaria espressa in euro.
La misura è invece limitata da un contingente massimo di potenza incentivabile:
- 3 GW per accesso diretto;
- Contingenti specifici per ciascun bando competitivo per impianti >1 MW.
La misura FER-X si configura come una soluzione di incentivo stabile e affidabile, che consente alle imprese di:
- Valorizzare la produzione da fonti rinnovabili;
- Recuperare l’investimento nel medio termine;
- Ottenere una remunerazione garantita nel tempo.
Non si tratta di un contributo iniziale, ma di un ricavo garantito nel lungo periodo, vincolato all’effettiva produzione di energia.